Faq

FREQUENT ASKED QUESTIONS

Tutto quello che c'è da sapere su Tren.B.A.

1

Cos'è Tren.B.A.?

Trento Bike Arena è un'area naturale nei dintorni della città ricca di trail e percorsi adatti alla MTB

2

Dov'è Tren.B.A.?

Le pendici dei monti nei dintorni di Trento sono il terreno ideale per esplorare i dintorni della città in MTB

3

Perché Tren.B.A.?

Per promuovere un uso condiviso e responsabile dei sentieri nei dintorni della città, poco valorizzati

4

Come vivere Tren.B.A.?

Segui le regole IMBA, rispetta la natura e gli altri utenti della montagna restando sui sentieri percorribili

In questa sezione trovi tutte le informazioni utili per usufruire al meglio della Trento Bike Arena. Dove si trova, come si accede, lo stato dei sentieri e altre risposte alle domande più frequenti che ci vengono fatte

Come raggiungo i trail?

Al momento la zona mappata e controllata è quella della Marzola, sul versante orientale della città. I punti di accesso più comodi alla zona sono:

  • a nord, il passo Cimirlo
  • a sud, località Grotta

Nella mappa troverai le possibili risalite per raggiungere i sentieri in quota

Dialoga

Dialoga con istituzioni e proprietari per dare voce al mondo MTB

Costruisci

Pulisci, mantieni e metti in sicurezza i sentieri nella tua zona

Rispetta

Proteggi il tuo territorio e preserva la natura pedalando in modo rispettoso

Pedala

Celebra la passione per questo nostro sport pedalando sui sentieri

REGOLE DI BUON SENSO

Tren.B.A. e il mountain biking sostenibile

Tren.B.A. sostiene le regole IMBA per un mountain biking sostenibile. Mentre pedali i sentieri e le sterrate dell'area di Tren.B.A. rispetta queste regole, aiutaci a creare il futuro della mountain bike in Trentino e in Italia, rispettando i sentieri e gli altri utenti della montagna.

Se ami la mountain bike, ami anche la natura e la vita all’aria aperta. Rispetta quindi le piante, i fiori e non disturbare gli animali selvatici.
Riporta a casa eventuali rifiuti che produci come camere d’aria, incarti del cibo e/o integratori.
Il vero biker all’occorrenza raccoglie anche i rifiuti che altri, meno educati, hanno abbandonato.
Una delle funzioni dei sentieri è di concentrare l’impatto di chi transita attraverso un bosco o unarea scarsamente antropizzata su un punto specifico, in modo da diminuirne l’erosione e controllarne l’impatto sull’ambiente che lo circonda.
Transitare sui sentieri è il modo più responsabile ed etico di praticare la mountain bike: non tagliare le curve!
Non effettuare lavori non autorizzati e non danneggiare le strutture esistenti come scalini, segnaletica etc.
Se riscontri delle criticità come smottamenti o piante cadute, segnalale alle autorità competenti o alle associazioni/gruppi che sul territorio si occupano di mantenere i sentieri di modo che possano intervenire. Sei comunque autorizzato a compiere dei semplici gesti di pulizia e rimozione di eventuali rami o sassi caduti accidentalmente sul percorso, azione utile sia alla tua che alla altrui sicurezza.
Adatta la velocità in base all’affollamento, alla tipologia e alle condizioni del sentiero, oltre che alla presenza di altri utenti ed alle tue capacità tecniche, per evitare di mettere in pericolo te stesso e gli altri.
La velocità e lo stile di guida che si può tenere in un bike park con sentieri dedicati alle MTB non è sostenibile su sentieri condivisi.
Sii conscio dei tuoi limiti, guida in modo da avere sempre il controllo della bicicletta e indossa i dispositivi di sicurezza e protezione adeguati come casco, guanti, occhiali e ginocchiere.
Fai in modo che ogni sorpasso avvenga nella maniera più sicura e gentile possibile a prescindere che tu stia sorpassando un altro ciclista o un pedone
Impara a conoscere per tempo l’area nella quale ti appresti a pedalare, valutala sulla base delle tue capacità ed abilità di guida e pianifica la tua uscita di conseguenza.
Sforzati di essere autosufficiente, controlla e mantieni il tuo equipaggiamento in buono statoporta con te sempre tutto l’occorrente per risolvere in autonomia cambiamenti del meteo o guasti meccanici.
Non dimenticare di portare con te anche la quantità giusta di acqua e cibo e, soprattutto, controlla la batteria del tuo cellulare (o delle tua e-bike) prima di partire.
E’ sempre buona regola  informare familiari o amici del tipo di itinerario che andremo a percorrere dando un orario previsto di rientro.
Percorrere un sentiero fangoso vuole dire danneggiarlo ulteriormente scavandolo e creando canali che verranno riempiti dalle prossime piogge peggiorando ulteriormente le sue condizioni.
Il risultato? Il tuo sentiero preferito sarà rovinato ed impraticabile per molto tempo e saranno necessarie molte ore di lavoro (spesso a cura di volontari) per ripristinarlo… laddove ci sarà qualcuno a farlo!
Quando ci sono queste condizioni, prendi in considerazione di uscire quando il terreno è ancora gelato (in inverno) o di spostarti su un altro versante, magari caratterizzato da terreno più drenante o con una migliore esposizione al sole.
Rispetta chi percorre i sentieri a piedi o a cavallo e ricorda che devi sempre dare loro precedenza.
Lascia salire prima di scendere e modera la velocità quando percorri sentieri affollati, per rispetto degli altri utenti e anche per maggiore sicurezza, tua e del prossimo. Fai lo stesso quando utilizzi sentieri e strade che attraversano gruppi di caserispetta chi abita nei pressi dei sentieri.
Durante il weekend, prova a pianificare uscite in zone meno frequentate, specialmente dove sono presenti molti nuclei famigliari.
Utilizza il buonsenso e mettiti nei panni degli altri; ti piace quando un’auto ti sorpassa a tutto gas facendoti il pelo?
Fai in modo che gli altri fruitori dei sentieri sappiano che li stai per sorpassare grazie ad un saluto amichevole o all’utilizzo del campanello. Quando non hai buona visibilità presumi sempre che possa esserci qualcuno dietro ad una curva od un ostacolo.
Sui sentieri condivisi i ciclisti devono dare la precedenza a tutti gli utenti non motorizzati. Nei sentieri a doppio senso i ciclisti che procedono in discesa devono dare precedenza a quelli che stanno salendo.
Le fatine dei boschi non esistono; dietro ad un sentiero perfettamente tenuto in ordine, c’è sempre il lavoro di qualcuno. Valuta quindi di effettuare una donazione a favore di chi si occupa di mantenere i trail in buono stato.
Magari, puoi anche pensare di unirti al lavoro di queste persone o fondare un’associazione che si occupi della manutenzione dei sentieri sul territorio, in accordo con gli enti preposti a livello locale.

Vuoi dare una mano anche tu? Scopri come fare